“Chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile potrebbe pagare in media quest’anno rispetto al 2021 il 14% in più”. Lo ha calcolato la Federconsumatori, che ipotizza per un mutuo 25ennale di 115mila euro un aumento di 59,45 euro al mese per 713 euro in un anno.
“Il rialzo dei tassi operato dalla BCE nelle scorse settimane, nel tentativo di fermare la corsa dell’inflazione – sottolineano i consumatori – avrà ripercussioni importanti per i cittadini. Gli effetti principali si vedranno, infatti, sulle rate di prestiti e finanziamenti, ma soprattutto su quelle ben più onerose dei mutui, che già hanno iniziato la loro corsa al rialzo”.
“Stipulando un mutuo a tasso fisso oggi, sottolinea poi Federconsumatori , si avrebbe una rata più onerosa mediamente del 24% rispetto a quella di un mutuo a tasso fisso stipulato a dicembre 2021. Il relativo costo ipotetico di un mutuo a tasso fisso di 115.000 euro per 25 anni, per esempio, aumenta mediamente di 31.769 euro nel 2022”.
“Tornando al mutuo a tasso variabile per chi già lo ha stipulato la situazione è decisamente peggiore per chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile: infatti, se nel caso appena descritto la differenza di costo è solo ipotetica, considerando la stipula effettuata a diverse condizioni contrattuali in momenti diversi, nel caso del mutuo a tasso variabile invece – ha sottolineato Assoutenti – “l’aumento incide direttamente sui pagamenti in corso e, quindi, sulle tasche dei cittadini.
Nel caso di un mutuo a tasso variabile, di 115.000 euro per 25 anni, la rata mensile ha subito un aumento medio del +14%”.
Questo si traduce in un aggravio di +59,45 euro al mese, ovvero +713,38 euro annui”. “Chiediamo al nuovo Governo e, soprattutto, a Banca d’Italia di vigilare attentamente sull’andamento dei tassi applicati sui mutui, affinché, oltre ai normali aumenti, non si aggiungano fenomeni speculativi da parte degli istituti di credito. E’ indispensabile, in una fase delicata e complessa come quella attuale, prevedere un ampliamento del fondo di solidarietà per i mutui sulla prima casa”.
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